L’art. 415 bis c.p.p. disciplina l’istituto giuridico dell’avviso all’indagato della conclusione delle indagini preliminari. Con la disposizione in oggetto  il Legislatore ha voluto  garantire all’indagato  la  possibilità di esercitare concretamente  il proprio diritto di difesa in un momento antecedente rispetto all’esercizio dell’azione penale da parte del...

L’art. 656 c.p.p. rappresenta una transizione procedimentale dalla fase cognitiva, che si conclude con il passaggio in giudicato della sentenza di condanna, alla fase esecutiva, nella quale si procede alla messa in esecuzione della pena. L’ordinamento processuale conferisce al P.M. il dovere di emettere l’ordine di...

L’art. 7 del D.L. 152/1991 prevede un aggravamento della pena per i delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dall’articolo 416bis c.p., che incrimina le associazioni di tipo mafioso anche straniere, ovvero commessi al fine di agevolare l’attività delle medesime associazioni. La norma in esame contempla, dunque,...

Il d.lgs. 74/2000 contempla due ipotesi sanzionatore in caso di omesso versamento di ritenute certificate ed omesso versamento dell’iva. Ai sensi dell’articolo 10-bis  del D.Lgs. 74/2000, rubricato omesso versamento di ritenute certificate, è punito con la reclusione da sei mesi a due anni chiunque non versa, entro il termine previsto per la...

La ricettazione è una fattispecie delittuosa è prevista dall’art. 648 c.p., che punisce chi acquista, riceve od occulta denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto, o comunque si intromette nel farle acquistare, ricevere od occultare. Presupposto di tale reato è che anteriormente a esso sia...

L’udienza preliminare si celebra innanzi al G.U.P., ed ha la funzione di assicurare che il Giudice controlli la legittimità e il merito della richiesta di rinvio a giudizio formulata dal P.M. . Oltre a ciò, può fungere da sede di definizione anticipata del procedimento, potendo il...

Il decreto di citazione a giudizio è l’atto con cui il P.M. esercita l'azione penale citando l'imputato a comparire direttamente innanzi al Giudice monocratico ed è disciplinato dall’ art. 552 c.p.p. . Con questa modalità di vocatio in ius, essendo il P.M. ad adottare il decreto,...

La bancarotta è una fattispecie delittuosa del diritto penale fallimentare, e consiste in una attività di dissimulazione del patrimonio reale posta in essere dall’agente, oppure in una attività di destabilizzazione del patrimonio stesso, diretta a realizzare un’insolvenza, anche solo simulata, in danno dei creditori. I reati...

Il giudizio direttissimo è un procedimento penale speciale, previsto dagli artt. 449 e ss. del c.p.p., caratterizzato dalla mancanza dell'udienza preliminare e della fase pre-dibattimentale. Quando un cittadino viene arrestato in flagranza di reato, il P.M. può presentarlo in stato d'arresto direttamente davanti al Giudice del...

Le misure alternative alla detenzione (disciplinate dalla Legge. n. 354/1975) consistono in modalità di esecuzione delle condanne diverse dalla esecuzione della pena negli istituti penitenziari. La competenza a decidere sulla loro concessione è affidata al Tribunale di Sorveglianza. Possono accedervi i detenuti che hanno evidenziato...