Le misure alternative alla detenzione (disciplinate dalla Legge. n. 354/1975) consistono in modalità di esecuzione delle condanne diverse dalla esecuzione della pena negli istituti penitenziari. La competenza a decidere sulla loro concessione è affidata al Tribunale di Sorveglianza. Possono accedervi i detenuti che hanno evidenziato...

Per cannabis light si intendono le infiorescenze di cannabis che hanno un basso contenuto di THC. Il dato quantitativo di tale principio attivo, cui bisogna riferirsi in relazione alla liceità di coltivazione e conseguente commercializzazione, viene stabilito dalla Legge n. 242/2016, che limita la coltivazione,...

Il reato di cui all’art. 2, co. 1 bis, D.L. 463/83 (modificato dal d.lgs 8/2016, che ha introdotto la soglia di punibilità di 10.000 euro annui), che punisce l’omesso versamento da parte del datore di lavoro delle ritenute previdenziali ed assistenziali operate sulle retribuzioni dei...

L’art. 415 bis c.p.p. disciplina l’istituto dell’avviso all’indagato della conclusione delle indagini preliminari. Con la disposizione in oggetto  il Legislatore ha voluto  garantire all’indagato  la  possibilità di esercitare concretamente  il proprio diritto di difesa in un momento antecedente rispetto all’esercizio dell’azione penale da parte del Pubblico...

L’aggravamento del dissesto punito dall’art. 217, co. 1, n. 4, L.F., deve consistere nel deterioramento, provocato per colpa grave o per la mancata richiesta di fallimento, della complessiva situazione economico-finanziaria dell’’impresa fallita. L’elemento psicologico della colpa grave può essere desunto non sulla base del mero...

Allorquando l’ufficiale di polizia giudiziaria raccolga informazioni dall’indagato, in assenza del difensore, per accertare l’effettiva consumazione di un fatto-reato, non sono utilizzabili, ai sensi dell’art. 350, co. 6, c.p.p. . Né potrebbe invocarsi, in senso diverso, la speciale disciplina contenuta nell’articolo 220 delle disposizioni di...

In materia di truffa contrattuale, il mancato rispetto da parte di uno dei contraenti delle modalità di esecuzione del contratto, rispetto a quelle inizialmente concordate con l’altra parte, con condotte artificiose idonee a generare un danno con correlativo ingiusto profitto, integra l’elemento degli artifici e...

La prova orale nel dibattimento penale è assunta mediante l’esame incrociato del testimone, vale a dire quell’insieme di regole con le quali le parti possono porre direttamente ed oralmente le domande al teste. Al Giudice spetta il controllo diretto sullo svolgimento dell’esame, avendo il Giudicante la...

In tema di responsabilità del medico competente per la morte di un lavoratore, deceduto in conseguenza di una malattia non diagnosticata, il presupposto della rimproverabilità soggettiva implica la prevedibilità dell’evento che va compiuta ex ante, riportandosi al momento in cui la condotta è stata posta...

Ai fini del riconoscimento o dell’esclusione del fatto di lieve entità ex art. 73, co. 5, D.P.R. 309/90, è necessaria la valutazione complessiva degli indici elencati dalla disposizione in parola. Solo poi all’esito della valutazione globale di tutti gli indici che determinano il profilo tipico...