Il reato di aiuto al suicidio (art. 580 c.p.) non è incostituzionale, in quanto funzionale alla tutela del diritto alla vita, specialmente di persone che potrebbero essere indotte ad una scelta estrema ed irreparabile da condizioni di debolezza e vulnerabilità. Queste esigenze di tutela vengono...

In tema di reati fallimentari, è configurabile il concorso del reato di bancarotta fraudolenta da parte di persona estranea al fallimento ove si accerti, quanto all’elemento soggettivo, la volontarietà della condotta dell’extraneus di apporto a quella dell’intraneus, con la consapevolezza che essa determina un depauperamento...

Azione di contenimento durata pochi secondi realizzata da un agente di Polizia nei confronti di un manifestante: non sussiste la violenza privata. Lo ha precisato la V Sezione della Corte di Cassazione, evidenziando che, per l’integrazione del delitto di violenza privata, è necessario che la...

Nell’ipotesi di riforma in senso assolutorio di una sentenza di condanna, il Giudice di appello non ha l’obbligo di rinnovare l’istruzione dibattimentale mediante l’esame dei soggetti che hanno reso dichiarazioni ritenute decisive ai fini della condanna di I grado. Tuttavia, la Corte di Appello, previa,...

La diversità di sostanze stupefacenti oggetto della condotta non è di per sé ostativa alla configurabilità del reato di cui all’art. 73, co. 5, D.P.R. 309/90, in quanto è necessario procedere ad una valutazione complessiva degli elementi della fattispecie concreta selezionati in relazione a tutti...

Per la configurabilità del tentativo rilevano non solo gli atti esecutivi veri e propri, ma anche quegli atti che, pur classificabili come preparatori, facciano fondatamente ritenere che l’agente, avendo definitivamente approntato il piano criminoso in ogni dettaglio, abbia iniziato ad attuarlo, che l’azione abbia la...

L’art. 7 del D.L. 152/1991 prevede un aggravamento della pena per i delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dall’articolo 416bis c.p., che incrimina le associazioni di tipo mafioso anche straniere, ovvero commessi al fine di agevolare l’attività delle medesime associazioni. La norma in esame contempla, dunque,...

La ricettazione è una fattispecie delittuosa è prevista dall’art. 648 c.p., che punisce chi acquista, riceve od occulta denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto, o comunque si intromette nel farle acquistare, ricevere od occultare. Presupposto di tale reato è che anteriormente a esso sia...

L’udienza preliminare si celebra innanzi al G.U.P., ed ha la funzione di assicurare che il Giudice controlli la legittimità e il merito della richiesta di rinvio a giudizio formulata dal P.M. . Oltre a ciò, può fungere da sede di definizione anticipata del procedimento, potendo il...

Il decreto di citazione a giudizio è l’atto con cui il P.M. esercita l'azione penale citando l'imputato a comparire direttamente innanzi al Giudice monocratico ed è disciplinato dall’ art. 552 c.p.p. . Con questa modalità di vocatio in ius, essendo il P.M. ad adottare il decreto,...