La circostanza attenuante della provocazione è prevista all’art. 62 n. 2 del codice penale e consiste nell’“aver agito in stato d’ira determinato da un fatto ingiusto altrui”. Innanzitutto, la circostanza attenuante in discorso è istituto ben diverso dalla provocazione, ossia la causa di giustificazione prevista dall’art. 599 comma 2 c.p. ....

L’articolo 4-bis è stato introdotto nell’ordinamento penitenziario (legge n. 354 del 1975) dal decreto-legge n. 152 del 1991, e immediatamente modificato - dopo le stragi di Capaci e di via D’Amelio - dal decreto-legge n. 306 del 1992. La disposizione ha subito nel tempo ricorrenti...

Il mandato d'arresto europeo ("MAE") è un procedimento giudiziario semplificato di consegna ai fini dell'esercizio penale o dell'esecuzione di una pena o una misura di sicurezza privativa della libertà. Un mandato emesso dalle autorità giudiziarie di uno Stato membro è valido in tutto il territorio...

L’attività investigativa svolta dal difensore presenta alcune specifiche peculiarità che la distinguono da quella propria dell’Accusa pubblica: è meramente facoltativa, in contrapposizione alla obbligatorietà tipica delle investigazioni del Pubblico Ministero; ha una finalità unilaterale, nel senso che mira esclusivamente alla difesa dell’assistito, laddove il Pubblico...

Il riesame è il mezzo di impugnazione esperibile avverso le ordinanze che dispongono l’applicazione di misure cautelari coercitive e reali. Contro i provvedimenti che statuiscono in ordine alla modifica o alla revoca di una misura già precedentemente disposta, nonché avverso le ordinanze che dispongono l’applicazione...

Il concetto di pornografia minorile ha incontrato numerose problematiche in merito alla sua corretta definizione. Sono due i criteri da prendere in considerazione: il criterio soggettivo, legato all’impatto che ha la rappresentazione su chi viene in contatto con essa; e l’altro di natura oggettiva, legato,...

Tra le fattispecie più tormentate del codice penale, il reato di abuso d’ufficio ex art. 323 c.p. è stato oggetto negli anni di una serie di interventi di riscrittura che ne hanno significativamente mutato l’originaria fisionomia. Con la più recente riformulazione, attuata con la discussa tecnica...

L’art. 2634 c.c. prevede la fattispecie penale dell’infedeltà patrimoniale e recita: Gli amministratori, i direttori generali e i liquidatori, che, avendo un interesse in conflitto con quello della società, al fine di procurare a sè o ad altri un ingiusto profitto o altro vantaggio, compiono...

L’ipotesi di omessa tenuta delle scritture contabili può rientrare nell’alveo della bancarotta documentale, ma solo qualora si accerti che scopo dell’omissione sia stato quello di recare pregiudizio ai creditori, atteso che altrimenti risulterebbe impossibile distinguere tale fattispecie da quella, analoga sotto il profilo materiale, prevista...

Il diritto penale tributario punisce la violazione di norme fiscali, ossia le norme che riguardano i tributi. Le norme fiscali sono poste a tutela dell’interesse dell’amministrazione finanziaria all’esercizio dei poteri di accertamento, controllo e riscossione dei tributi. Nonostante le novità introdotte dalla Legge n. 157/2019,...