06 Jul The surrogacy of maternity
Surrogacy, also known as “gestation for others” (GPA) o “uterus for rent”, is prohibited by law. The reference legislation is law no. 40 of the 2004, which regulates medically assisted procreation. This law establishes that any form of surrogacy is illegal and provides severe penalties for anyone who practices it, promote or facilitate.
Law no. 40 of the 2004, to the article 12, comma 6, it explicitly prohibits maternity surrogacy and provides severe penalties for those who carry out this practice, both for the doctors and healthcare facilities involved. The rule states: “Whoever, in any form, realizes, organizes or advertises the marketing of gametes or embryos or maternity surrogacy is punished with imprisonment from three months to two years and with a fine of 600.000 to one million euros.”
The reasons behind the ban are multiple and concern ethical aspects, legal and social:
- Protection of Women's Dignity: It is believed that surrogacy can reduce the woman to a means of procreation, exploiting her body and compromising her dignity.
- Interest of the Minor: C’è una preoccupazione per il benessere del bambino nato attraverso la surrogazione, soprattutto per quanto riguarda la sua identità e le possibili implicazioni psicologiche e sociali.
- Prevenzione dello Sfruttamento: La surrogazione di maternità può portare a situazioni di sfruttamento economico e sociale delle donne, specialmente quelle in condizioni di vulnerabilità economica.
In caso di violazione della legge, le conseguenze sono severe e riguardano sia i genitori committenti sia le strutture e i professionisti sanitari coinvolti. Le sanzioni comprendono:
- Reclusione e Multe: Come previsto dalla legge, le pene possono includere la reclusione fino a due anni e multe fino a un milione di euro.
- Nullità dell’Accordo: Qualsiasi accordo contrattuale di maternità surrogata è nullo e privo di effetti giuridici in Italia.
- Status del Bambino: Il bambino nato da maternità surrogata all’estero può affrontare complicazioni legali per il riconoscimento del suo stato di figlio dei genitori committenti in Italia.
Il divieto della maternità surrogata è oggetto di dibattito in Italia, con posizioni fortemente contrastanti:
- Pro: Chi sostiene il divieto sottolinea l’importanza di proteggere la dignità della donna e il benessere del bambino, oltre a prevenire lo sfruttamento commerciale della riproduzione.
- Contro: Those against the ban argue that surrogacy, if properly regulated, it could represent a solution for infertile couples or for single or homosexual people who wish to have children. Furthermore, they highlight how the ban forces many couples to turn to foreign countries where the practice is legal, with further legal and social complications.
Law no. 40 of the 2004 it is the main regulatory text that regulates medically assisted procreation in Italy. This law introduced a series of rules and prohibitions aimed at regulating artificial insemination techniques, paying particular attention to the protection of the rights of women and children.
The article 12, Comma 6 of Law no. 40/2004 establishes:
"Whoever, in any form, realizes, organizes or advertises the marketing of gametes or embryos or maternity surrogacy is punished with imprisonment from three months to two years and with a fine of 600.000 to one million euros.”
The reasons behind the ban on surrogacy in Italy can be divided into different categories:
- Ethics and Morals: The practice of surrogacy is considered ethically controversial because it can be seen as a form of commodification of the female body. Surrogacy can reduce pregnancy to a business transaction, with potential negative implications for the dignity of women.
- Legal and Social: From a legal point of view, Surrogacy creates legal complexities regarding parentage and child rights. C’è anche la preoccupazione che la surrogazione possa portare a situazioni di sfruttamento economico, specialmente in contesti dove le donne in situazioni di vulnerabilità economica possono essere indotte a diventare madri surrogate per necessità finanziarie.
- Protezione del Minore: Le implicazioni psicologiche e sociali per i bambini nati attraverso la surrogazione sono un altro aspetto rilevante. Il legislatore italiano ha espresso preoccupazioni riguardo alla possibilità che questi bambini possano affrontare difficoltà nell’identità e nella relazione con i genitori biologici e committenti.
Le conseguenze legali per chi viola il divieto di maternità surrogata in Italia sono significative:
- Pene Detentive: La reclusione da tre mesi a due anni è prevista per chiunque sia coinvolto nella pratica della surrogazione di maternità.
- Sanzioni Pecuniarie: Le multe possono variare da 600.000 a un milione di euro, cifre molto elevate che riflettono la severità con cui il legislatore tratta questa pratica.
- Nullità dei Contratti: Qualsiasi contratto di maternità surrogata è considerato nullo. Questo significa che tali accordi non hanno alcun valore legale in Italia, e non possono essere fatti valere davanti a un tribunale.
Un aspetto complesso della questione riguarda le coppie italiane che si recano all’estero per accedere alla maternità surrogata in paesi dove la pratica è legale. Questa situazione solleva diverse problematiche:
- Riconoscimento della Filiazione: Al ritorno in Italia, il riconoscimento legale del bambino come figlio dei genitori committenti può incontrare ostacoli, poiché la pratica è illegale sul territorio italiano. Ciò può portare a lunghe battaglie legali per il riconoscimento dei diritti di filiazione.
- Conseguenze Penali: Anche se la surrogazione è stata effettuata legalmente all’estero, the commissioning parents can still be criminally prosecuted upon their return to Italy, since Italian law also provides penalties for those who promote or organize the practice outside national borders.
The ban on surrogacy is the subject of a lively debate in Italy. Positions are often polarized:
- In favor of the ban: They argue that the ban protects women's dignity, avoids economic exploitation and protects the rights of the child. They believe that the practice, even if regulated, can open the door to forms of abuse and exploitation.
- Against the Ban: Those who oppose the ban argue that subrogation, if adequately regulated, it could offer a solution to many infertile couples, including singles and same-sex couples. They point out that the ban forces many couples to turn to foreign countries, creating further legal and bureaucratic complications.
The future of surrogacy legislation in Italy is uncertain. On one side, la crescente domanda di soluzioni alternative per la procreazione potrebbe portare a una revisione della legge. Dall’altro, le profonde convinzioni etiche e morali che sottendono il divieto attuale rappresentano un forte ostacolo a qualsiasi cambiamento legislativo. Il dibattito pubblico e le decisioni giuridiche future saranno cruciali per determinare la direzione in cui si muoverà il quadro normativo italianoInizio modulo