Responsabilità delle Persone Giuridiche

 

Il d.lgs. 231/2001 ha introdotto nel nostro ordinamento una forma di responsabilità delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni per i reati commessi (da persona fisica) nell’interesse o a profitto dell’ente collettivo. Nel contesto europeo il principio di responsabilità penale delle persone giuridiche era già una realtà in molti paesi ed è da tale esperienza giuridica che è scaturita la Convenzione OCSE di cui l’Italia è firmataria e di cui la normativa in esame ne costituisce il recepimento. Nominalmente tale responsabilità è etichettata come amministrativa, tuttavia, i numerosi ed espressi richiami del legislatore alla disciplina penalistica, ne celano, in realtà, una natura intrinsecamente penale.

Affinché si configuri la responsabilità della persona giuridica è necessario che il reato venga commesso da persone legate funzionalmente all’ente e che lo stesso sia stato commesso nell’interesse ovvero a vantaggio dell’ente. La responsabilità dell’ente sorge quando il reato sia commesso: a) da persone che rivestono funzioni di rappresentanza, di amministrazione o direzione dell”ente o di una sua unità organizzativa dotata di autonomia finanziaria e funzionale nonché da persone che esercitano, anche di fatto, la gestione e il controllo dello stesso; b) da persone sottoposte alla direzione o alla vigilanza di uno dei soggetti di cui alla lettera a).

Lo studio Cuomo & partners fornisce da sempre consulenza stragiudiziale ed assistenza e difesa giudiziale nel delicato ambito della responsabilità penale delle persone giuridiche.