L’impianto del Codice Vassalli consegna alle parti potenti leve nel fertile terreno del governo della prova penale oralmente resa (c.d. processo di parti), di cui è cospicua espressione il c.d. esame incrociato che nel settore della prova dichiarativa rappresenta il Novum organum (l’oralità, così, assume...

In ipotesi di condanna in appello in riforma della sentenza di assoluzione in promo grado (overturning), devono essere «confutate in via specifica tutte le ragioni poste a sostegno della decisione assolutoria di primo grado, "dimostrando puntualmente l'insostenibilità sul piano logico e giuridico degli argomenti più rilevanti...

Con la sentenza n. 21241 del 17 marzo 2022 (dep. 31 maggio 2022), la prima Sezione Penale della Corte di Cassazione ha offerto importanti indicazioni circa le regole di valutazione della prova indiziaria, con particolare riferimento al c.d. “alibi falso” e al mendacio dell'imputato L'art....

Il tema della prescrizione, a partire dalla sua natura, sostanziale anziché processuale, è uno dei più dibattuti per le questioni che solleva nel rapporto tra ordinamento interno e quello europeo. Mentre ancora è in itinere il dialogo tra le Corti nazionali ed europee, l’istituto della prescrizione...

La sospensione del processo con messa alla prova è una modalità alternativa di definizione del processo, attivabile sin dalla fase delle indagini preliminari, mediante la quale è possibile pervenire ad una pronuncia di proscioglimento per estinzione del reato, laddove il periodo di prova cui acceda l’indagato /...

Il decreto di citazione a giudizio è l’atto con cui il P.M. esercita l'azione penale citando l'imputato a comparire direttamente innanzi al Giudice monocratico ed è disciplinato dall’ art. 552 c.p.p. . Con questa modalità di vocatio in ius, essendo il P.M. ad adottare il decreto,...