In tema di causalità, la colpa del lavoratore, concorrente con la violazione della normativa antiinfortunistica ascritta al datore di lavoro ovvero al destinatario dell’obbligo di adottare le misure di prevenzione, esime questi ultimi dalle loro responsabilità solo allorquando il comportamento anomalo del lavoratore sia assolutamente...

La truffa ai danni dello Stato per percezione di prestazioni indebite di finanziamenti e contributi (ex art. 640 bis c.p.), erogati in ratei periodici, non è reato permanente bensì a consumazione prolungata ì, perché il soggetto agente manifesta sin dal principio la volontà di realizzare...

Nel delitto di atti persecutori, l’elemento soggettivo è integrato dal dolo generico, che consiste nella volontà di porre in essere le condotte di minaccia e molestia nella consapevolezza della idoneità delle medesime alla produzione di uno degli eventi alternativamente previsti dalla norma incriminatrice, e che,...

La circostanza aggravante dei futili motivi sussiste ove la determinazione criminosa sia stata indotta da uno stimolo esterno di tale lievità, banalità e sproporzione, rispetto alla gravità del reato, da apparire, secondo il comune modo di sentire, assolutamente insufficiente a provocare l’azione criminosa e da...

Risponde di peculato il rappresentante di una società esercente l’attività alberghiera che ometta di versare al Comune la tassa di soggiorno. La crisi di liquidità della società, intervenuta al momento della scadenza del versamento della tassa di soggiorno, non ha efficacia scusante, a meno che...

Azione di contenimento durata pochi secondi realizzata da un agente di Polizia nei confronti di un manifestante: non sussiste la violenza privata. Lo ha precisato la V Sezione della Corte di Cassazione, evidenziando che, per l’integrazione del delitto di violenza privata, è necessario che la...

La diversità di sostanze stupefacenti oggetto della condotta non è di per sé ostativa alla configurabilità del reato di cui all’art. 73, co. 5, D.P.R. 309/90, in quanto è necessario procedere ad una valutazione complessiva degli elementi della fattispecie concreta selezionati in relazione a tutti...

L’appropriazione indebita è la fattispecie criminosa prevista dall’art. 646 del codice penale ed appartiene alla categoria dei delitti contro il patrimonio. Se il delitto di furto garantisce la proprietà attraverso la tutela del possesso, l’appropriazione indebita tutela i diritti del proprietario quando una violazione del possesso...

L’art. 7 del D.L. 152/1991 prevede un aggravamento della pena per i delitti commessi avvalendosi delle condizioni previste dall’articolo 416bis c.p., che incrimina le associazioni di tipo mafioso anche straniere, ovvero commessi al fine di agevolare l’attività delle medesime associazioni. La norma in esame contempla, dunque,...